Il leggendario carro dell’unità

testo e regia Nicola Zavagli
con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci
canzoni composte e interpretate dal vivo da Chiara Riondino

produzione Teatri d’Imbarco
in collaborazione con Teatro della Pergola
promossa da Regione Toscana – Assessorato alla Cultura

Con spirito allegro e popolare si dà vita a due fra le più leggendarie figure del nostro Risorgimento.
Quelle figure che hanno coinvolto l’anima della nostra regione. Due in particolare: il gran Garibaldi, naturalmente, che seguiremo nei suoi avventurosi percorsi in terra di Toscana, sempre pronto a trasmettere passioni e ideali, ritratto nel momento fondante della nostra nazione tra la spedizione dei Mille e la disfatta di Custoza.
E il Barone di Ferro, quel Bettino Ricasoli che tanta parte ebbe nel processo d’unificazione, nonché nello sviluppo delle nostre campagne, fino a fregiarsi del merito d’aver inventato la prodigiosa formula del vino Chianti; e il cui fantasma, secondo la leggenda popolare, s’aggira ancora tra le vigne e gli ulivi delle nostre colline.
Due grandi personaggi che verranno raccontati con parole, musiche e canzoni.
Con uno stile ironico e disincantato, ma anche buffo e grottesco.
Si tratta di un progetto teatrale per le manifestazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e, in particolare, sul tema della partecipazione della Toscana al processo d’unificazione.
Una percorso di sensibilizzazione sulla storia e la cultura del Risorgimento nella nostra egione.
Per promuovere una riflessione sulla storia del nostro passato in relazione al nostro presente. Ovvero tornare al passato per meglio capire il presente. Tornare alle origini della contemporaneità italiana.
Per un’idea della storia come corrispondenza di amorosi sensi, mettendo a confronto un periodo di grande idealità con la confusione del nostro tempo.

Lo spettacolo ha debuttato a Cerreto Guidi all’interno della manifestazione Medicea. Ha proseguito il tour nelle maggiori piazze della Toscana.