OTTOBRE | NOVEMBRE | DICEMBRE 2024


Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre

RACCONTO QUINDI ESISTO Festival

a cura di Silvia Frasson

Tre giorni di storie, laboratori e momenti di condivisione.
Una festa per celebrare i 10 anni del progetto di narrazione di Silvia Frasson ‘Racconto quindi esisto’.

venerdì 4
ore 21 LA VITA SALVA
spettacolo di e con Silvia Frasson
Vincitore del bando L’Italia dei Visionari
Un incrocio di storie, un inno alla complessità meravigliosa e sorprendente della vita
A seguire, un brindisi di apertura del festival con un incontro moderato dalla giornalista Costanza Baldini

sabato 5
dalle ore 14.30 alle 18.45 RACCONTO QUINDI ESISTO
Laboratorio di narrazione teatrale a cura di Silvia Frasson
ore 21.00 UN PO’ PORNO (La felicità guarisce)
scrittura collettiva a cura dei BIG di “Racconto Quindi Esisto” regia di Silvia Frasson
Un racconto ironico che esplora le diverse possibilità di vivere l’amore e il desiderio, rivelando la complessità e la bellezza delle emozioni umane
a seguire DJ set

domenica 6
dalle ore 14.30 alle 18.45 RACCONTO QUINDI ESISTO
Laboratorio di narrazione teatrale a cura di Silvia Frasson
ore 21.00 RACCONTO QUINDI ESISTO SHOW
scrittura collettiva a cura delle NUOVE PROPOSTE di “Racconto Quindi Esisto” regia di Silvia Frasson
Racconti, varie ed eventuali …in solitudine, in coppia o in gruppo

Biglietti spettacoli
intero € 12, ridotto € 10, ridotto speciale per i partecipanti al laboratorio € 5

Il laboratorio è aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con un massimo di 20 partecipanti.
Costo del laboratorio per 2 giorni 80 € 


Sabato 12 ottobre ore 21 e domenica 13 ottobre ore 16.30

MADRE CORAGGIO E I SUOI FIGLI di Bertold Brecht

traduzione Alberto Fortuzzi

coproduzione Laboratori Permanenti, Teatri D’Imbarco, Catalyst
musiche di Dante Borsetto eseguite da Paolo Fiorucci
costumi Cristian Garbo
con Caterina Casini, Amerigo Fontani, Michelangelo Fortuzzi, Matilde Zavagli e i partecipanti al laboratorio
regia Alberto Fortuzzi
in collaborazione con Amici della Musica

Copyright della Suhrkamp Verlag AG Berlin per gentile concessione dell’Agenzia Danesi Tolnay

Il teatro parla di guerra usando il grottesco, non si sostituisce né alla stampa, né alla televisione. Madre Coraggio è una tragicommedia, forse questo è il termine più adatto. Brecht mette a fuoco gli egoismi, le meschinità, l’avidità di esseri umani sballottati da un destino che non hanno scelto. Il risultato è al contempo comico e amaro, diverte e ci fa riflettere sui tempi che stiamo vivendo.


Mercoledì 17 ottobre ore 19

MUJERES

Promosso in collaborazione con Teatro delle Donne per Autunno Fiorentino

di Eduardo Galeano
con Angela Antonini
disegno luci Silvia Avigo
costumi Edi Iozzelli
contributi video Lamammaproduction

Una galleria di ritratti, fugaci e intensi, in cui compaiono centocinquanta figure femminili, donne daricordare per il coraggio con cui si sono addossate il peso di una causa, per la fierezza delle loro risposte al potere, per il loro talento quasi sempre negato: Camille Claudel, Marylin Monroe, Frida Kahlo, Emily Dickinson, Marie Curie, Rosa Luxemburg, Alfonsina Storni, Rigoberta Menchú, Christine De Paysan, ma anche guerrigliere, streghe e sante il cui nome è stato a lungo dimenticato.
Eduardo Galeano ricostruisce le loro battaglie con la maestria di un cantastorie, di un artigiano del linguaggio, componendo un affresco di storie che attraversano epoche e paesi, celebrando la bellezza di esseri umani che hanno infranto le regole, superato la segregazione, violato le frontiere per difendere una dignità sempre precaria.

A seguire aperitivo

Ingresso € 5

Info e prenotazioni sul sito www.teatrodelledonne.com (tel. 055 2776393 – teatro.donne@libero.it) o attraverso i canali del Teatro delle Spiagge. Prevendite online su www.ticketone.it *


Sabato 19 ottobre ore 21

NON MI SERVE NIENTE

Teatro Libero Palermo

di Alessandro Baricco
testo Manlio Marinelli
regia Luca Mazzone
con Antonella Delli Gatti
voce off Massimiliano Lotti
costumi Roberta Barraja
paesaggio sonoro, foto e video Giulia Mastellone

Tra gli anni Ottanta del Novecento e gli anni Dieci di questo secolo il PIL in quota ai profitti d’impresa ha guadagnato otto punti, cioè centoventi miliardi di euro all’anno. Una ricchezza finita in utili e non in salari, diseguaglianza di reddito che si è allargata enormemente e redditi dei lavoratori precipitati. Quale umanità e quale costo umano si celano dietro il divario di una società che ha definito il concetto di lavoro e di valore in termini di ragioneria sociale? Per rispondere a questa domanda Manlio Marinelli ripercorre il pensiero di Karl sulle trame di un polilogo che scandaglia l’umanità alienata e silenziosamente dolente della società contemporanea; quella società cosiddetta liquida che è invece al contrario un pantano opprimente dentro cui si gioca la più formidabile macelleria esistenziale degli ultimi cinquant’anni.


Martedì 29 ottobre ore 21

CEDI LA STRADA AGLI ALBERI

Promosso in collaborazione con Teatro Puccini per Autunno Fiorentino

di e con Franco Arminio

Franco Arminio legge poesie tratte da libri editi e inediti. Le letture sono alternate a riflessioni sui luoghi e sul tempo presente, in un incontro che sarà anche occasione di dialogo con il pubblico.

Ingresso € 10

Info e prenotazioni sul sito www.teatropuccini.it (055 362067), online su Ticketone.it o nei punti vendita del circuito Box Office *


Mercoledì 6 novembre ore 21

#LOVE WINS

Promosso in collaborazione con Catalyst

con Dafne Tinti, Giorgia Calandrini, Claudia Allodi
testi e regia Riccardo Rombi
un progetto di Emilia Paternostro

Le storie di Colette, Victoria Grant e Marcella di Folco.

Partendo da un excursus biografico su diversi personaggi storici, la Compagnia Catalyst affronta il tema dei diritti LGBTQ+ e, più ampiamente, dei diritti di eguaglianza di genere.

#Love Wins fa parte della trilogia del progetto Freedom, un percorso di laboratorio-spettacolo sul tema dei diritti civili rivolto ai giovani.

Ingresso € 5

Info e prenotazioni 055 841237 – teatrocorsini@gmail.com o attraverso i canali del Teatro delle Spiagge *


TEATRORAGAZZI

Domenica 10 novembre ore 16.30

VECCHINA E AJAL

Archètipo

ideazione di Miriam Bardini
testo di Miriam Bardini e Patrizia Mazzoni
con Miriam Bardini e Isabella Quaia
regia Patrizia Mazzoni
elementi scenografici di Tamara Pieri
maschera di Enzo Quaia

Vecchina vive chiusa da un tempo infinito nella sua “bislacca casina”, da sola: tutti quelli che conosceva sono “scomparsi”. La sua è una casa-corazza, che ormai è diventata tutt’uno con lei.
Un giorno arriva una misteriosa viandante di nome Ajal, portando con sé l’inverno, e invita Vecchina ad uscire. Ma la donna trova mille scuse per non lasciare il proprio “guscio”. Tra Vecchina e Ajal nasce una sorta di sfida che alterna momenti di tempestosi contrasti a momenti di gioco. Vecchina è molto caparbia? O forse ha soltanto paura di affrontare il cambiamento che le propone Ajal, ovvero seguirla in un viaggio di cui niente si sa?


Venerdì 15 novembre ore 21

NORILSK

Teatrino dei Fondi

liberamente tratto da “Spartak Mosca, storia di calcio e potere” di Alessandro Curletto e altri testi
scritto da Enrico Falaschi e Giorgio Vierda
con Giorgio Vierda
regia Enrico Falaschi

Norilsk è il racconto delle vicende dei fratelli Sarostin, che fondarono la squadra più amata dagli operai russi e convinsero Stalin a organizzare una partita di calcio sulla Piazza Rossa. Ma è anche il racconto di disastri ecologici, di politiche ambientali fallimentari, di schiavitù e di libertà. Una storia che si svolge in un luogo apparentemente lontano dalle nostre vite, con cui purtroppo però condividiamo molto. Con un perfetto equilibrio tra profondità, riflessione e ironia, lo spettacolo parte dalla storia dello Spartak Mosca e si intreccia con le vicende politiche dell’URSS e del Gulag di Norillag, nella Siberia del nord, dal quale è nata la città di Norilsk. Una cittadina interamente costruita sul permafrost, dove l’estrazione e la lavorazione di carbone, nickel e palladio ha provocato e provoca un impatto ambientale di proporzioni enormi ancora oggi irrisolto, che la rende una delle città più inquinate al mondo.


Venerdì 22 novembre ore 21

MACBETH BANQUET

Teatro Invito

da William Shakespeare
con Luca Radaelli e Maurizio Aliffi
Idea scenica e traduzione Luca Radaelli
Regia Paola Manfredi
Assistente regia Dario Villa
Luci e tecnica Graziano Venturuzzo
Musiche Maurizio Aliffi
Foto di scena Maurizio Anderlini

Un banchetto “casalingo” per un assassinio perpetrato tutto in famiglia, in cui le ambizioni del protagonista svaniranno in una nuvola di vapore. In Macbeth banquet la cucina diventa un luogo dove si preparano piatti oscuri e macchinazioni crudeli, e dove un cuoco racconta la vicenda shakespeariana con l’ausilio degli utensili e dei cibi di cui è circondato.
Un solo attore entra nei pensieri dei personaggi e ne interpreta gesti e azioni, officiando un rito teatrale con il suo assistente: la chitarra di Maurizio Aliffi dialoga con l’interprete Luca Radaelli in una vera e propria rappresentazione musical/culinaria. Le streghe, Macduff, il re Duncan, Lady Macbeth e il futuro re di Scozia saranno tutti davanti a noi, ai fornelli di un intreccio sanguinoso. Una ricetta fallimentare per il destino di una coppia divorata dal desiderio di dominio.


Sabato 30 novembre ore 21

LA MERAVIGLIA

Malte Teatro

di Sonia Antinori
con Carla Manzon
con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura

La meraviglia è un poemetto poetico sull’immortalità, un testo visionario, sulla meraviglia e le sue manifestazioni, ma anche sul residuo stupore che abita ogni uomo e che rende ognuno ancora potenzialmente capace di viaggiare in altri tempi e spazi, oltre il conosciuto, oltre il ragionevolmente noto, verso la molteplicità dei mondi. È una lunga fantasticheria, un discorso sugli umani inganni e le speranze tra pietre volanti, astri infuocati, insetti luminescenti e le ripide creste di un paesaggio d’incanto.
Carla Manzon dà voce e ritmo a una storia senza tempo, con un afflato poetico che riporta lo spettatore alle proprie origini.


TEATRORAGAZZI

Domenica 8 dicembre ore 16.30

CARNÀVAL

Teatro dei Colori

drammaturgia e regia Valentina Ciaccia
da un progetto di Gabriele Ciaccia
animatori Andrea Tufo, Valentina Franciosi, Maddalena Celentano, Massimo Sconci
suono e luci Boris Granieri
organizzazione Gabriella Montuori

Carnàval è lo spettacolo della pura gioia!  Il gioco dei colori e delle forme, libero ed infinito!
Le forme geometriche si vestono della meraviglia della natura, con animali sgangherati e panciuti, fiori e piante caleidoscopiche e fantastiche, buffi esserini che appaiono come spiritelli ad abitare le note della irriverente, poetica, partitura di Camille de Saint-Saëns Il Carnevale degli Animali. Ma sarà un magico Arlecchino a condurci nella storia, assieme ad altre maschere coloratissime, rimbalzanti, giocherellone. Il Carnevale in ogni forma e in ogni tempo, la festa della rinascita della natura e del rinnovamento, dove l’alto è il basso, e in un allegro girotondo si finisce tutti giù per terra. Mimo, danza e animazione di figure luminose e brillanti, nello stile inconfondibile del Teatro dei Colori.


Giovedì 19 dicembre ore 21

UBU RE UBU CHI?

KanterStrasse

con il sostegno di Regione Toscana
da Alfred Jarry
drammaturgia e regia Simone Martini
con Daniele Bonaiuti, Simone Martini, Alessio Martinoli
scene Eva Sgrò
luci Marco Santambrogio
foto Mario Lanini

Uno spettacolo trasversale, pensato cioè per parlare sia agli adulti che ai bambini.
La pièce segue le avventure dell’assurdo e cattivissimo Padre Ubu (una sorta di sbilenco Macbeth), capitano dei dragoni, officiale di fiducia di Venceslao Re di Polonia, e della perfida e ingannevole Madre Ubu, sua moglie. Padre Ubu, spinto dalla Madre e con l’aiuto del capitan Bordure, uccide il Re Venceslao impossessandosi del trono di Polonia ma, una volta conquistato il potere, non si preoccupa minimamente di conservarlo finendo in fuga dalla sua terra a bordo di una nave.
Ubu Re parla di politica, di colpi di stato e di guerre, di salite e veloci discese, parla di noi e a noi. Un testo sempre attuale, perché in fin dei conti, le regole alla base del gioco sono sempre le stesse: il potere, la ricchezza e l’ingordigia che porta a consumare e a consumarsi sempre troppo velocemente.


BIGLIETTI / POSTI NON NUMERATI

Intero 12 €

Ridotto 10 € (over 65, under 18, soci Arci, convenzione Librerie Universitarie, Carta Studente della Toscana, Residenti Quartiere 5)

Ridotto 5 € (allievi scuola di teatro l’Imbarco e iscritti ANPI)

Ridotto 6 € (biglietto unico teatroragazzi domenica)

*Per gli spettacoli Mujeres e #Love wins biglietto unico 5 €; per lo spettacolo Cedi la strada agli alberi biglietto unico 10 €

PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

055310230
3294187925 anche WhatsApp
info@teatridimbarco.it

I biglietti sono in prevendita on line su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita TicketOne.