La memorabile vita d’Amerigo
ovvero viaggio d’un carro di comici, musici e spiriti allegri alla ricerca del gran navigatore
testo e regia Nicola Zavagli
con Beatrice Visibelli, Marco Natalucci, Chiara Riondino
Nel 2012, cinquecentenario della morte, Teatri d’Imbarco realizza uno spettacolo alla scoperta di Vespucci.
Un carro di comici, musici e spiriti allegri… per dar vita alla leggendaria figura di Amerigo Vespucci, che verrà raccontato e messo in scena con uno stile buffo e carnascialesco.
Una narrazione per raccontare la biografia del grande navigatore fiorentino come un’antica leggenda popolare, come una profana rappresentazione.
Un racconto che dialoga con la musica eseguita dal vivo e le immagini della pittura toscana del tempo, tra tutti il Botticelli che dipinse le sembianze di Simonetta Vespucci, folgorante icona di bellezza rinascimentale.
Raccontare Amerigo, la Firenze del tempo, la sua famiglia. E i suoi fratelli che migrarono lontano in cerca di un diverso destino. Chi inseguendo una vocazione, chi un’inquietudine, chi fama e onore.
Come Amerigo che partirà verso quell’America a cui, per caso o per errore, diede il suo nome.
Un’evocazione di quei viaggi memorabili, che aprirono orizzonti infiniti sopra quell’oceano dove veleggiò “l’eroe più glorioso dell’Arno”. Alla fine, sul mare della fantasia apparirà una nave: il veliero d’Amerigo. E sul carro dei comici, il sipario diventerà stendardo, e poi bianchissima vela, e infine gran mappa delle Americhe.